In tempo di coronavirus chi produce beni primari per far fronte alla pandemia deve affrontare, purtroppo, anche il problema dei ladri. Sanificatori, mascherine, tute, camici, e quant’altro, sono beni molto richiesti e per questo soggetti al mirino dei ladri. Questo produttore temporaneo di gel per le mani ne sà qualcosa in quanto è stato recentemente colpito da numerosi furti con scasso proprio durante il lock down. Dopo la terza volta, l’azienda, ne aveva abbastanza, e ha deciso di intallare il sistema nebbiogeno come integrazione al già presente sistema di allarme.
L’azienda è un fornitore internazionale di attrezzature innovative per l’insegnamento delle scienze. Durante al crisi causata dal virus, si sono reinventati iniziando a produrre gel disifnettante per le mani.
Il responsabile della sicurezza aziendale, così come le froze dell’ordine, sospettano che l’aumento dei furti sia propio dovuto ai beni prodotti. Anche se il proprietario dichiara sorridendo: ” Fortunatamente i ladri non sono risuciti a cavarsela con nulla”. I disinfettanti per le mani e altri dispositivi di protezione, come sapete, hanno scarseggiato molto e quindi sono stati molto ricercati dai criminali. Il titolare ha sottolineato questo aspetto in modo piuttosto specifico.
Ed è pripio questo il motivo che ha spitno l’azienda a scegliere di installare il sistema nebbiogeno PROTECT già all’inizio del lock down generale. “Siamo assicurati con un sistema di allarme che copre tutta l’azienda, ma i ladri sono comunque risuciti ad entrare dalle finestre. Ora qualsiasi ladro avrà a che fare anche con la nebbia di sicurezza ”, spiega il CEO. La nebbia di sicurezza può rimanere nella stanza fino ad un’ora ed è chiaramente segnalata su porte e finestre per avvisare i potenziali criminali.
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